Da Waltraud Fuchs è partita l’iniziativa per la rimessa a nuovo del cimitero militare Sorgenti. Con la determinazione che la distingueva in altre circostanze arrivò anche alla cura e custodia di questo cimitero: il suo cane saltò un recinto e lei vide con sorpresa che dietro c’era un cimitero rimasto dalla Prima Guerra Mondiale. Affrontò subito il ripristino del cimitero.

Poco dopo era stato rimosso un intero bosco di piantine di abete e costruito un ponte e un recinto. Ora alle onoranze funebri degli eroi caduti c’erano corone e ceri. Mentre l’esercito metteva a disposizione tende, cucina da campo e attrezzi di lavoro, gli aiutanti volontari scavavano stradine, vi portarono la ghiaia e delimitarono le file delle tombe con cordoni, piantarono cespuglietti di erica, verniciarono le croci di legno e le targhette con lacca di protezione e livellarono le aree. Con molto impegno personale, con l’aiuto delle autorità militari, dell’ “Associazione Tedesa per la cura delle tombe di guerra” (Volksbund Deutscher Kriegsgräberfürsorge) e un’associazione di giovani germanici (“Aufbauwerk der Jugend in Deutschland”), la signora riuscì a rimetterlo in sesto e tenerlo in buono staato di conservazione.

Il 13 giugno 1962 Waltraud Fuchs ebbe dalla Croce Nera Austriaca la medaglia d’onore, il 27 dicembre 1972 il titolo di “Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana”. Il 15 marzo 1980 le venne conferito il distintivo di merito dell’associazione provinciale tradizioni popolari, il 27 dicembre dicembre 1993 riceve  dalle autorità militari italiane la nomina di “Ufficiale delle Repubblica Italiana”.

Dopo la morte della Signora Waltraud Fuchs avvenuta il 18 febbraio 2001, il Signor Hanspeter Fuchs ha assunto l’onorevole impegno di sua madre. Il Signor Fuchs cura tale eredità come il buon padre di famiglia, impiegandovi tanto amore, tempo e denaro. Il cimitero di Sorgenti appartiene alla famiglia Fuchs come l’Hotel Bellevue stesso, anzi, è un pezzo del Bellevue, ed al suo proprietario sta al cuore personalmente in modo particolare.